I semi di zucca

Pillole di alimentazione

Il detto popolare che di qualche prodotto non si butta via niente, non calza solo per il maiale …anche per la zucca occorre saper trarre grandi virtù da alcune parti normalmente scartate.

I semi di zucca, un concentrato di sostanze benefiche per il nostro organismo!

Sono generalmente poco considerati quando si acquista una zucca fresca per mangiarne la polpa, ma sarebbe buona norma usarli per integrare la nostra alimentazione. Si ricavano dalle zucche ben mature e quindi sono freschi nel periodo da settembre a novembre e poi si consumano solitamente dopo averli tostati oppure si possono acquistare nelle comode confezioni già pronte in commercio. Possono essere uniti alle insalate, ai passati di verdure, al sugo della pasta o sopra un piatto di verdure, mentre i più arditi possono consumarli a colazione uniti ad esempio allo yogurt. Nei paesi del Nord Europa si utilizzano per dare sapore e colore alle diverse forme di pane di segale e ai dolci della tradizione. Ricchi di ferro, diventano utili a contrastare la stanchezza muscolare in seguito ad attività fisica e a trasportare ossigeno in circolo, garantendo un buon trofismo dei tessuti. La zucca veniva coltivata già nel 5000 a.C. dalle popolazioni sudamericane che ne consumavano già i semi in quanto ricchi di proteine e di acidi grassi essenziali. Tra questi sono presenti gli acidi grassi essenziali omega 3 utili a svolgere un’azione antinfiammatoria su tutto l’organismo. I semi contengono inoltre triptofano, precursore della serotonina, neurotrasmettitore che contribuisce al buon umore e alla serenità mentale. Consumarli quindi nel pasto serale può aiutare ad affrontare con maggiore tranquillità le ore notturne. Infine, la presenza di vitamina E e di beta carotene rendono i semi un importante alleato nel contrastare i danni causati dai radicali liberi. Insomma, un piccolo seme che racchiude al suo interno una moltitudine di proprietà nutrizionali indispensabili alla crescita e al mantenimento di un buono stato di salute.