Perché è necessario ripristinare quanto prima gli zuccheri consumati per chi pratica sport? Si può usare la frutta disidratata?

Da dove arriva l’energia per fare sport

Quando pratichiamo un’attività sportiva chiediamo al nostro corpo di produrre più energia del solito. Questo processo prevede l’utilizzo sia degli zuccheri che dei grassi. In particolar modo, gli zuccheri vengono utilizzati per attività brevi e intense mentre i grassi per quelle lunghe e di minor intensità.
Questo perché lo zucchero è molto più semplice e veloce da trasformare in energia, ma le sue riserve nel nostro corpo sono molto limitate e si consumano velocemente. Al contrario, i grassi impiegano più tempo a diventare energia, ma le loro riserve sono praticamente illimitate.

frutta disidratata

Recuperare velocemente per migliorare la prestazione e il recupero muscolare

Per i motivi sopra citati, al termine dell’attività fisica, specie se intesa, avremo finito le nostre scorte di zucchero all’interno del muscolo e dovremo recuperarle il prima possibile per permettere al muscolo stesso di riprendersi più velocemente e crescere. In media, l’ingresso di zucchero nel muscolo avviene fisiologicamente in 48h e di conseguenza, quando pratichiamo allenamenti o partecipiamo a gare in tempi ravvicinati, il suo immediato reintegro è ancora più importante per velocizzare il processo ed evitare di inficiare la performance.

La frutta disidrata per l’assunzione di zuccheri semplici post allenamento

L’ora successiva all’allenamento è il momento migliore per reintegrare gli zuccheri, che saranno più facilitati ad entrare nel muscolo. La frutta disidrata – come l’ananas disidratato, la banana disidratata o il cocco disidratato – è un ottimo spuntino post allenamento per essere sicuri di integrare in modo sano e naturale lo zucchero perso. Se invece vi allenate prima di un pasto principale, potete reintegrare con il riso apollo abbinato a una fonte proteica magra.

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